Una fra le divinità più famose, colei nata già adulta dalla fronte di Zeus (in altre versioni dal polpaccio) dopo che quest’ultimo aveva divorato la madre, Meti. Una dea indipendente, definita “Parthenos” (Vergine) per la sua castità e “Polias” (Protettrice della città) perché vista come custode di Atene e di altre città greche.
Ma Atena è solo una macchina da guerra o è molto di più? Cosa c’è dietro alla “Promachos”, ovvero la prima in battaglia? Sono Gabriella Silvestri, faccio parte del Centro Universitario Teatrale IULM da due anni e sono felice per questa settimana di darvi il benvenuto a “Voce al CUT”!

