”Il sentiero dei nidi di ragno”: Calvino a teatro

“Il cervello non va in vacanza. E non si capisce perché le programmazioni estive debbano essere stupide e leggere, e non si possa invece fare omaggio a un grandissimo autore”. Così Andrée Ruth Shammah ha introdotto con una punta di sarcasmo la prima dello spettacolo teatrale “Il sentiero dei nidi di ragno”: un percorso di parole e musica per Italo Calvino, debuttato al Teatro Franco Parenti di Milano il 16 luglio 2024.

Paradossi italiani e dove trovarli (parte II)

Un grande merito va riconosciuto al governo di Giorgia Meloni: quello di aver permesso a migliaia di studenti fuori sede di votare alle Elezioni Europee senza doversi spostare. Dopo la parte I, continuiamo la nostra rassegna di paradossi italiani proprio a partire dalle ultime elezioni, trasformate in un laboratorio di consenso interno con una certa spregiudicatezza.

Paradossi italiani e dove trovarli (parte I)

La stagione estiva, com’è noto, si presta molto allo scherzo, allo sberleffo, alla leggerezza e alla freschezza dell’ironia. Tutte parole che potrebbero essere, attenendoci a recenti eventi, ampiamente compatibili con la nostra classe politica, non in estate ma tutto l’anno. Ecco quindi una raccolta di perle e paradossi che connotano il linguaggio politico italiano e che è possibile giocarsi in occasioni come grigliate e contesti simili.

Scurati “Chevalier” italiano: la nomina francese allo scrittore di “M.”

Il 17 giugno scorso è stata conferita ad Antonio Scurati la nomina di “Chevalier” delle Arti e delle Lettere. Recentemente, lo scrittore è stato oggetto di un famelico interesse da parte dei media nazionali, prima a causa della censura Rai e ora per la decisione della ministra francese di onorarne il lavoro da intellettuale.

Wired Next Festival: “L’intelligenza del futuro”

Torna in scena il tema dell’Essenziale sul palco del Wired Next Festival: due giornate di eventi a Milano che hanno avuto come focus la riflessione su cos’è oggi essenziale per comprendere come la tecnologia stia segnando un mondo che non è totalmente polarizzato ma fatto di molte sfumature. A parlarne il Professore Paolo Legrenzi.