Il blog di Radio IULM vi propone una nuova rubrica d’arte: Tela spiego. Questo format vuole cogliere quei dettagli nelle opere arte che troppo spesso, per fretta o negligenza, ci lasciamo alle spalle.

Il blog di Radio IULM vi propone una nuova rubrica d’arte: Tela spiego. Questo format vuole cogliere quei dettagli nelle opere arte che troppo spesso, per fretta o negligenza, ci lasciamo alle spalle.
26 giugno 2022, Sudan. Una ragazza di vent’anni, dopo essere stata accusata di adulterio, è stata condannata alla lapidazione in seguito a un processo irregolare.
Era aprile, il dodici, ricordo ogni dettaglio di quel mattino, a partire dal momento in cui è suonata la sveglia. Sembrava, dopo mesi particolarmente freddi e nuvolosi, che fosse finalmente arrivata la primavera.
Una storia così, nella mente di una bambina sognatrice e ingenua com’ero, divenne subito una fiaba alla quale ero destinata a donare un lieto fine, come gli eroi dei racconti della maestra, magari raccogliendo le lacrime cadute per sbaglio o direttamente prestando le mie.
Se esiste una cosa ancora in grado di stupirmi è il primo raggio di sole che penetra tra le strette fessure della serranda ogni mattina.
Quando sarà andata all’università la casa ci sembrerà vuota e ricorderemo i primi tempi in cui c’eravamo solo io e te.
E poi andremo a Parigi, perché anche se non capisci nulla del francese ti piacerà troppo il modo in cui la mia voce cambia mentre lo parlo.
Vedrai, avremo una vita fantastica insieme.
Al primo piano vive Cristina, italiana, cinquantenne single e in carriera che si occupa di profumi. È un naso. Un naso piuttosto famoso e ricercato.
Dopo svariati tentativi in ogni genere di settore, colloqui fallimentari e risposte mai ricevuto, mi sono imbattuta in un annuncio affisso nella lavanderia sotto casa.