In occasione del World Radio Day appena trascorso, Radio IULM ha realizzato un breve reportage della giornata, per festeggiare il medium attraverso voci del passato e del presente radiofonico. Ascoltalo qui!

In occasione del World Radio Day appena trascorso, Radio IULM ha realizzato un breve reportage della giornata, per festeggiare il medium attraverso voci del passato e del presente radiofonico. Ascoltalo qui!
Quando si parla di sogni, il discorso sfocia quasi sempre nell’assurdo. Insomma, come possono delle visioni mentali dirci qualcosa su noi stessi? E se sono così personali, come mai si parla spesso di sogni comuni a molti? (come la caduta infinita per intenderci). Ancora: come mai sogniamo? A cosa serve? Tutti sognano? E perché non ricordiamo quasi mai ciò che sogniamo? A cosa serve sognare qualcosa se poi il cervello la dimentica?
13 febbraio – Dopo il Darwin Day e la festa della biologia evolutiva, è la volta della radio. La radio che compiva cento anni solo cinque mesi fa viene infatti celebrata, e insieme a lei tutte le voci che l’accompagnano e la forgiano, il 13 febbraio, World Radio Day.
Interrompiamo momentaneamente la kermesse sanremese per ricordare il Darwin Day, celebrazione ventennale dedicata al naturalista inglese e alle sue scoperte nel campo della biologia evolutiva.
27 GENNAIO – Oggi viene ricordato come “Giorno della Memoria“: così, da ottant’anni, vengono ridipinte le vittime delle stragi naziste avvenute dentro e fuori i campi di sterminio di Auschwitz, Mauthausen, Treblinka… Non solo questo. Il 27 gennaio è preso ad esempio affinché non si creda più di non poter imparare dagli errori del passato, che (spesso) “è metro di tutte le cose“.
Canto di Natale, il cui titolo originale è A Christmas Carol, è uno dei classici di Natale e rappresenta una delle opere più celebri realizzate da Charles Dickens. La sua nascita non fu accompagnata dalla consapevolezza che sarebbe diventata un classico intramontabile del Natale.
Negli ultimi anni, le volpi stanno sempre di più avvicinandosi all’uomo e alle sue abitazioni. Come spiegare un tale atteggiamento da parte di un animale che è sempre stato selvatico? Da dove deriva e quali sono le motivazioni?
Fino al 9 febbraio 2025, il PAC – Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano accoglie Metal Panic, la più grande retrospettiva mai dedicata a Marcello Maloberti. Curata da Diego Sileo, la mostra è una dichiarazione d’amore alla città di Milano, fonte di ispirazione per l’artista fin dai suoi esordi.
Chi ha detto che il Natale sia solo gioia e serenità? Questa settimana ci addentriamo tra le montagne alpine per scoprire il lato più oscuro e affascinante delle festività natalizie: il Krampus.
Che cosa ritorna sempre del 12 dicembre? La strage, le vittime, i colpevoli, sono i nodi di un intreccio che ad oggi presenta ancora le sue criticità. Piazza Fontana, Banca Nazionale dell’Agricoltura, 12 dicembre 1969. A Milano, la strategia della tensione sconvolse gli innocenti, la banca e le coscienze politiche.