Come già raccontato nell’articolo dedicato alla diretta speciale, tenutasi ieri, 30 novembre, in occasione degli Open Day per le lauree triennali, anche il blog ha avuto l’opportunità di parlare del lavoro di creazione di contenuti svolto quotidianamente.
L’Open Day in IULM, sabato 30 novembre, si è rivelato un’occasione unica per vivere – e ascoltare – l’Ateneo. Tanti gli incontri organizzati per i maturandi in dirittura d’arrivo per la loro prima esperienza universitaria, e un caloroso benvenuto che è partito dai microfoni di Radio IULM, web radio ed emittente ufficiale dell’università. Riviviamo insieme i momenti della diretta speciale di 7 ore realizzata dal collettivo studentesco di Radio IULM.
La prima settimana di dicembre porta in sala una selezione di film per tutti i gusti. Dal dramma emozionante di La stanza accanto e Per il mio bene, alla commedia di Una famiglia sottosopra e Ops! È già Natale, senza dimenticare l’innovativo Piece by Piece. Scopri i titoli da non perdere in questa settimana di premiere!
Il 23 novembre, Radio IULM si è recata al festival L’Eredità delle Donne a Firenze per realizzare un reportage intitolato “Come suona l’indipendenza economica femminile?”.
Il film “Il pianto degli eroi – L’Iliade e le Troiane nel carcere di Bollate” è stato proiettato il 17 novembre. Il film diretto e ideato da Bruno Bigoni e Francesca Lolli è stato prodotto da IULMovie Lab. Per approfondire questa produzione abbiamo intervistato il regista Bigoni.
A distanza di cinquant’anni, il Corriere della Sera torna a parlare delle stragi bollate di nero dei treni Italicus e Rapido 904. Stavolta però è diverso, perché non è la carta dei giornali che ne parla, ma a questa si sostituiscono le voci del podcast “Il Corriere racconta“. Dissotterrando testimonianze archiviate dal tempo e dalla caducità della memoria, “Il Corriere racconta” scoperchia quegli istanti di fiamme e fumo degli anni 1974 e 1984, di quando il fuoco prendeva i vagoni e ne piegava il metallo. Per l’occasione, Radio IULM ha portato in intervista Tommaso Pellizzari, giornalista del Corriere e responsabile del podcast.
Lo scrittore, filologo e docente universitario Salvatore Silvano Nigro, che ha scritto “Il Principe fulvo” durante il suo incarico di professore alla IULM, torna nell’ateneo a parlare del suo libro in occasione della ristampa del 2024. L’autore partecipa a un’intervista moderata dal professor Gianni Canova e da Salvatore Carruba, inserita nel programma degli eventi organizzati dalla IULM per Bookcity Milano.
En Milán se está llevando a cabo hasta este domingo el Bookcity Milano 2024, una celebración que tiene programada una serie de actividades como conversatorios, seminarios y encuentros con escritores, entre ellos Clara Usón quién ayer llevó a cabo un evento llamado “palabras para contar los conflictos” en donde se habló de su novela “La hija del Este“.
Era una mattina come tante, un giovedì per l’esattezza, di quelli che non promettono sorprese.
Ancora pochi giorni e Emma avrebbe affrontato l’esame che preparava da mesi, quello che da tempo le riempiva i pensieri e, in qualche angolo nascosto, la metteva anche a dura prova. Si alzò dal letto e, con gesti automatici, raggiunse la cucina per preparare il caffè.
Hedy Lamarr nasceva oggi, 9 novembre, di centodieci anni fa ed era la “donna più bella del mondo”. La storia della bombshell austriaca, fatta di film ed erotismo, non si fermò con le prime pellicole degli anni ‘30. Hedy Lamarr, oltre che attrice, fu anche una mente creativa e brillante che gettò le fondamenta per il brevetto delle più moderne tecnologie del Wi-Fi, del Bluetooth e del GPS. Ma come fece una star a contribuire tanto al cinema quanto alla scienza?