Dramashot: un progetto creativo tra arte e social media, innovativo e inedito che nasce con l’obiettivo di far vivere al pubblico l’esperienza visiva del personaggio attraverso la tecnica cinematografica del Point of view.
Il fascino delle storie di paura è innegabile. Sin da bambini, il desiderio di venire terrorizzati era allettante e, allo stesso tempo, ripugnante. É proprio questo dualismo a generare l’essenza dell’orrore, che tanto cerchiamo di ritrovare nel cinema.
Per Sigmund Freud la mente è come un iceberg, galleggia con un settimo della sua massa al di sopra dell’acqua. L’analogia ci permette di comprendere piuttosto intuitivamente che ciò che sta al di sopra della superficie è quello che potremmo definire razionalità. Questa, in una società evoluta e civilizzata, è la componente che mostriamo al mondo, e ci permette di adeguarci al meglio alle regole che esso impone. Cosa si cela, invece, al di sotto della logica?
Un sogno, anzi un azzardo andare alla Mostra del Cinema di Venezia in un settembre così precario, spinoso pur tuttavia promettente. Il dubbio di posticipare la nostra avventura all’anno prossimo è sorta, ma se Venezia decide di aprire i propri cancelli al pubblico di tutto il mondo, significa che lo fa con la consapevolezza di poter dare il meglio – e così è stato.
Proiezione di quattro pellicole del cinema muto accompagnate dalla musica dal vivo del musicista Orazio Sciortino.
Il cinema, da sempre, parla per immagini. É in grado di dar loro una forma concreta e tangibile, alimentandone il potere. Forse, il fascino del cinema sta proprio in questo, ma è indubbio come un genere in primis sia in grado di dare voce a questa ineguagliabile forza visionaria.
Ammettiamolo: quando alla cerimonia degli Oscar dello scorso 9 Febbraio Parasite è stato incoronato miglior film dell’anno, è stato difficile contenere la sorpresa. Era scontato che il film, diretto dal regista sudcoreano Bong Joon-ho, avrebbe ottenuto il giusto riconoscimento alla premiazione.
In tanti sostengono che l’horror sia ormai un genere a un passo dalla morte.
Le storie ci uniscono. Lo sappiamo bene, è una frase che abbiamo sentito dire più volte, in diverse circostanze. Ce lo insegnano sin da bambini, quando, con una penna alla mano, ci viene chiesto di raccontare di noi stessi.
“Persona” è il titolo del nuovo album di Fabio Bartolo Rizzo, in arte Marracash, in uscita il 31 ottobre, a 3 anni di distanza dall’ultimo lavoro in studio.