Corsa Champions, il punto della situazione

Mancano tre giornate alla fine del campionato ma la corsa Champions è più accesa che mai, quattro squadre in due punti e un solo posto in palio, chi la spunterà tra Juventus, Roma, LazioBologna?

Facciamo il punto della situazione e cerchiamo di capire chi si aggiudicherà la possibilità di competere per la “coppa dalle grandi orecchie”.

Cosa ci ha detto questa giornata?

Il trentacinquesimo turno di Serie A ha rimescolato ancora una volta le carte in tavola, ammesso fosse ancora possibile farlo più di così.

La Lazio passa senza troppi sforzi per 1-0 contro un Empoli che ormai fatica persino a rialzarsi. Prendere gol dopo appena 30 secondi è un lusso che non puoi permetterti, soprattutto in casa e con la salvezza appesa a un filo. A complicare tutto ci pensa poi Lorenzo Colombo, espulso al 38’ dopo una doppia ammonizione decisamente generosa e da quel momento la partita, di fatto, finisce con poche occasioni.

Nella capitale, la Roma affronta la Fiorentina, reduce dall’andata della semifinale di Conference League contro il Betis persa 2-1, e passa per 1-0 grazie al dodicesimo centro in campionato di Dovbyk. Arriva così il diciannovesimo risultato utile consecutivo per gli uomini di mister Ranieri, merito anche dell’ennesima prestazione monstre di Mile Svilar, che a più riprese nega a Kean la gioia del pareggio.

Il programma della domenica si chiude con la partita che forse tutti aspettavano con più ansia — o almeno io. 

Al Dall’Ara va in scena BolognaJuventus, quarta contro quinta della classe, sulla carta il match più caldo di giornata. E infatti il ritmo è subito da calcio inglese: tanti contrasti, grande intensità in mezzo al campo. 

Al nono minuto Kephren Thuram sorprende Skorupski con un tiro da fuori e, complice una parata rivedibile, porta in vantaggio la Juventus. A rimettere in corsa il Bologna ci pensa al 54’ l’eterno Remo Freuler, che accorcia le distanze su una sponda di testa di Dallinga.

Un punto a testa per Italiano e Tudor e un pareggio che accende ancora di più la lotta per la corsa Champions.

Rush finale: chi ha più benzina?

Parlato dei risultati, cerchiamo adesso di capire come stanno le squadre, sia a livello fisico che mentale ed emotivo.

La Roma, come detto prima, è reduce da una striscia di diciannove risultati utili consecutivi: qualcosa di veramente sensazionale, e che quasi sta passando sottotraccia. I tre cardini della Roma in questa seconda parte di stagione sono senza dubbio Ranieri, Svilar e Dovbyk.

Grazie alla solidità — oltre a mille altre qualità — portata da Claudio Ranieri, Dovbyk è riuscito a essere decisivo per la squadra. Con i suoi 12 gol, di cui 10 decisivi, ha contribuito a un totale di 21 punti in classifica. Il terzo cardine è Mile Svilar, a mio parere il portiere più forte della Serie A. E oltre a questo, non bisognerebbe aggiungere altro: continua ripetutamente a mantenere inviolata la porta dei giallorossi.

Rimanendo nella capitale, parliamo della Lazio, che al prossimo turno affronterà la Juventus in uno scontro diretto, per poi vedersela con l’Inter.

Un ritrovato Dia, insieme a capitan Zaccagni — che ha bisogno di ritrovarsi — e al Taty Castellanos, deve tentare l’impresa del quarto posto.

In questo caso parlo di impresa perché, a differenza della Roma, la Lazio non vola sulle ali dell’entusiasmo.

Penalizzata da un mercato invernale che non ha dato a mister Baroni i pezzi del puzzle necessari a completare la rosa, la squadra biancoceleste appare stanca. Con i prossimi big match alle porte, potrebbe non avere la benzina per tenere il passo nella corsa Champions.

Il Bologna è salito, grazie al pareggio con la Juventus, al settimo posto in classifica, a un solo punto dai bianconeri, dalla Roma e dalla Lazio.

All’orizzonte ci sarà il doppio confronto con il Milan — in campionato e in finale di Coppa Italia — e anche la partita dell’ex contro la Fiorentina per mister Vincenzo Italiano.

Ma il Bologna è vivo: il popolo rossoblù è presente per un finale di stagione incredibile, ancor più emozionante di quello della scorsa stagione. Servirà sicuramente un Santiago Castro al meglio della condizione fisica in queste ultime partite, ma il Bologna può certamente sorridere guardando al futuro prossimo.

Alla Juventus rimane il big match contro la Lazio nella prossima giornata, e poi — almeno sulla carta — un calendario più agevole rispetto alle concorrenti.

In questo momento molto particolare per i bianconeri, si fa fatica a trovare un giocatore a cui aggrapparsi, anche a causa dell’espulsione di Yildiz, che lo terrà fuori anche contro la Lazio.

Il pareggio con il Bologna ha ulteriormente sedato l’entusiasmo di una squadra che, più delle altre, deve centrare l’obiettivo del quarto posto. Ed è proprio questo peso del “dover entrare in Champions” che potrebbe diventare motivo di sbandamento per Tudor e per la Juventus.

Dunque, non ci resta che attendere le ultime tre giornata di questa avvincente Serie A per sapere quale squadra vincerà la corsa Champions e si conquisterà un posto nella prossima Champions League.

Immagine in evidenza: asroma.com

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