Lo spettacolo di Giuliano Peparini andato in scena dal 29 giugno al 2 luglio al teatro greco di Siracusa ritorna in via eccezionale il 20 ed il 21 settembre con due repliche che hanno registrato un grandissimo successo di pubblico e di critica. Anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il presidente Federale della Germania Steinmeier presenti per la prima serata.
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Versi, musica, danza, quadri viventi, teatro ed arte nel loro stato più puro. Giuliano Peparini, direttore artistico, coreografo e regista talentuosissimo, porta in scena per il suo “Ulisse, l’Ultima Odissea” quasi 100 artisti tra interpreti, ballerini, musicisti, acrobati e performers. Lo spazio immenso del teatro grazie alle scene di Lucia D’angelo e Cristina Querzola diventa sala d’attesa di un aeroporto con cartelloni, spot e pubblicità. In questo scenario Ulisse non diventa altro che un moderno viaggiatore pendolare tra affetti e lavoro, radici ed ambizioni.
Già mezz’ora prima dell’ inizio della rappresentazione, tra la frenesia dei primi arrivati che prendono posto nella cavea del teatro, strani personaggi cominciano ad aggirarsi sulla scena anticipando che la storia che stanno per raccontare non avrà un tempo preciso, né un inizio né una fine. Clochard, addetti ai lavori ed Odisseo stesso hanno già invaso il teatro, ignorando permessi e regole prestabilite e iniziando a raccontare il loro disagio arcaicamente contemporaneo.
Tanti personaggi e un cast variegato
Polifemo, Circe, Calipso, Penelope, Tiresia e Anticlea, ma anche Massimo Cimaglia, Giovanna di Rauso, Giulia Fiume, Alessio Del Mastro e Gabriele Beddoni, sono ormai habitué di Siracusa, oltre al noto Edipo del pluripremiato Edipo Re di Robert Carsen. A questi si aggiunge un cast di ballerini eccezionali, protagonisti di scene corali molto suggestive (sicuramente da ricordare sono la scena del mare delle sirene e quella del racconto della presa di Troia).
I costumi, curati da Valentina Davoli, contribuiscono ad esprimere l’anima dei protagonisti rappresentando allegoricamente gli episodi a loro collegati: Penelope è bloccata dall’intreccio di fili della sua stessa tela, Calipso indossa una gonna-paracadute, Circe vede espressa la sua sensualità da un lungo mantello rosso. A questi si aggiungono i giochi cromatici e le attenzioni rivolte alla fisionomia del corpo dell’uomo e della donna, frequentemente stilizzati, scambiati e sovrapposti l’uno all’altro.
Il libretto dell’opera è curato da Francesco Morosi, drammaturgo del Prometeo incatenato di Leo Muscato. Il giovane grecista riprende interamente il testo tradotto dall’Odissea di Omero, facendo eccezione per un solo verso che spicca tra gli altri, il noto «Se voi non foste non sarebbe il canto» dal Salutz del poeta Giovanni Giudici.
Anche Mattarella e Steinmeier in prima fila a Siracusa
Anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha assistito alla replica in compagnia del presidente Federale della Germania Frank-Walter Steinmeier. La presenza del presidente fa parte della serie di appuntamenti stabiliti nel programma dell’ incontro bilaterale tra Italia e Germania.
Lo spettacolo, accompagnato dalle musiche del gruppo indie-folk canadese Reuben and the Dark ed applaudito ad oggi da oltre 22 mila persone, sarà messo in scena per un’ulteriore replica anche il 26 novembre al Teatro Arcimboldi di Milano.
“Se voi non foste non sarebbe il canto”
–Salutz, Giovanni Giudici
Per maggiori informazioni: ULISSE, L’ULTIMA ODISSEA… | INDA | Istituto Nazionale Dramma Antico | Fondazione ONLUS | Siracusa (indafondazione.org)
Per altri articoli sugli spettacoli dell’INDA: Ifigenia in Tauride, il disagio contemporaneo in scena a Siracusa con Jacopo Gassman – Radio IULM
