Avrete sicuramente notato, specialmente negli ultimi tempi, grazie ai social, che ogni giorno pare essere il giorno giusto per festeggiare qualcosa. Non esiste sul calendario una giornata che paia passare neutrale, senza alcun significato specifico. Perchè esistono le “Giornate Mondiali”? Quali sono le più bizzarre?
13 febbraio – Dopo il Darwin Day e la festa della biologia evolutiva, è la volta della radio. La radio che compiva cento anni solo cinque mesi fa viene infatti celebrata, e insieme a lei tutte le voci che l’accompagnano e la forgiano, il 13 febbraio, World Radio Day.
27 GENNAIO – Oggi viene ricordato come “Giorno della Memoria“: così, da ottant’anni, vengono ridipinte le vittime delle stragi naziste avvenute dentro e fuori i campi di sterminio di Auschwitz, Mauthausen, Treblinka… Non solo questo. Il 27 gennaio è preso ad esempio affinché non si creda più di non poter imparare dagli errori del passato, che (spesso) “è metro di tutte le cose“.
Oggi, 25 novembre, Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, Radio IULM prende parte alla causa con una diretta speciale. L’università si distingue, portando testimonianze e racconti per sensibilizzare sul fenomeno della violenza di genere.
Si celebra oggi, mercoledì 6 novembre, la ventitreesima giornata internazionale sulla prevenzione dello sfruttamento dell’ambiente in tempi di guerra e di conflitti armati. L’ONU si propone di garantire che la protezione dell’ambiente venga ricompresa nelle più ampie strategie per la prevenzione dei conflitti e il mantenimento della pace.
I conflitti in corso nella Striscia di Gaza e in Ucraina hanno lasciato un segno indelebile nella vita di milioni di persone, e tra coloro che affrontano le conseguenze più dirette si trovano i civili, in particolare donne e bambini. In un contesto di tensioni geopolitiche e scontri armati, questi…
