Una settimana, come del resto ormai da mesi, in cui i vari casi di femminicidio sono al centro delle proteste e del dibattito pubblico. Per Turetta arrivano le giustificazioni dell’ergastolo senza crudeltà, per Stasi la semilibertà. Nel mentre la domanda in tutto il mondo è: Dazi si o dazi no? Trump lancia una tregua temporanea e parziale per avere il tempo di contrattare con gli altri paesi, ma la Cina rimane sotto tiro. A Milano un nuovo corteo pro-palestina sfocia in violenza.
Sono varie le notizie della settimana ma sicuramente la guerra russo-ucraina torna ad invadere le prime pagine dei nostri quotidiani. Papa Francesco è al centro della preoccupazione degli italiani insieme al caso di una mandibola tolta per errore al Policlinico Umberto I di Roma.
“Giorgia Meloni s’è lamentata con i giornalisti perché le attribuiscono fra virgolette frasi mai dette. Quindi questo libro dovrebbe piacerle moltissimo, perché riporta fedelmente quello che lei, i dirigenti, i parlamentari e i ministri di FDI si sono scritti nella loro chat interna, rimasta attiva dal 2017 al 6 ottobre 2024, quando il nostro bravissimo segugio Giacomo Salvini ha causato la chiusura della chat perforandola più volte con scoop”. Così Marco Travaglio avvia la prefazione di “Fratelli di chat”, libro-inchiesta del giornalista Giacomo Salvini, che ci ha concesso una lunga e approfondita intervista di trenta minuti, disponibile anche integralmente in audio.
La premier Giorgia Meloni da Vespa ha dichiarato: “Il centrodestra ha perso una sola elezione regionale delle ultime dodici”, un dato poi certificato dall’agenzia di fact-checking Pagella Politica. L’ultima vittoria che può annoverare, infatti, riguarda la Liguria: il sindaco di Genova Marco Bucci è ora il nuovo presidente di regione, votato ovunque fuorché nella città che amministra dal 2017. Come direbbe Crozza, se lo conosci lo eviti, se non lo conosci lo voti. Ma allora, funziona oppure no il “campo largo” tanto agognato a sinistra? E soprattutto, esiste?
Un grande merito va riconosciuto al governo di Giorgia Meloni: quello di aver permesso a migliaia di studenti fuori sede di votare alle Elezioni Europee senza doversi spostare. Dopo la parte I, continuiamo la nostra rassegna di paradossi italiani proprio a partire dalle ultime elezioni, trasformate in un laboratorio di consenso interno con una certa spregiudicatezza.
Il 17 giugno scorso è stata conferita ad Antonio Scurati la nomina di “Chevalier” delle Arti e delle Lettere. Recentemente, lo scrittore è stato oggetto di un famelico interesse da parte dei media nazionali, prima a causa della censura Rai e ora per la decisione della ministra francese di onorarne il lavoro da intellettuale.
In Italia l’informazione sembra ruotare attorno al divertimento, nel senso latino di “di-vertere”, cioè “volgere altrove”. Insomma, se in genere l’informazione serve a concentrare l’attenzione generale sulle cose serie, ultimamente serve a dirottarla su quelle triviali. Allora parliamo della pesca. Lo spot della pesca, per l’ultima volta “Non c’è spesa…
Il Blog di Radio IULM vi propone ogni sabato “Facciamo il punto“: una rassegna di alcune delle notizie più rilevanti della settimana. Attraverso un viaggio che si snoda in tutto il mondo ripercorriamo assieme i fatti che hanno occupato le pagine delle principali testate giornalistiche.
Il Blog di Radio IULM vi propone ogni sabato una rassegna di alcune delle notizie più rilevanti della settimana. Attraverso un viaggio che si snoda in tutto il mondo ripercorriamo assieme i fatti che hanno occupato le pagine delle principali testate giornalistiche.
In Iran continuano le proteste. Contrariamente a quanto sostenuto dalle previsioni iniziali, le manifestazioni hanno dimostrato di essere piuttosto resistenti causando sempre più tensioni internazionali.
