Di ritorno da un tour in Nord America, Alex Wyse dà avvio al tour italiano con la data zero al Fabrique di Milano sabato 24 maggio. Iris Ieva di SIRI Riproduci è riuscita a fargli qualche domanda prima di salire sul palco.
Una vera rockstar
Alex Wyse, nome d’arte di Alessandro Rina, ha conquistato il pubblico mainstream italiano grazie alla sua partecipazione ad Amici di Maria De Filippi nel 2022, arrivando in finale insieme a Sissi e Luigi Strangis. Appassionato di musica fin da piccolo, ha intrapreso un percorso di studi prima al Chesterton Community College di Cambridge, nel Regno Unito, per poi diplomarsi nel 2019 al British and Irish Modern Music Institute (BIMM) di Londra.
Nel 2024 partecipa a Sanremo Giovani con il brano Rockstar, che gli consente di accedere alla sezione Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2025. La canzone riscuote un grande successo, sia sui social che sul palco dell’Ariston, dove si classifica al secondo posto dietro a Vertebre di Settembre. Reduce dall’esperienza sanremese, Alex Wyse ha vissuto un periodo intenso da vera rockstar: tra in-store, aperture per vari artisti, tour in Nord America e preparazione dei concerti italiani. A marzo ha aperto il live degli Zero Assoluto al Forum di Milano e quello di Francesco Gabbani al Mandela Forum di Firenze. A maggio ha partecipato anche al “Sanremo Giovani World Tour”, iniziativa promossa dal Ministero degli Affari Esteri e dalla Rai, che ha portato i finalisti di Sanremo Giovani 2024 in tour tra Stati Uniti e Canada.
Rientrato in Italia, ha dato il via al suo tour con una prima tappa al Fabrique di Milano il 24 maggio. Per i fan, i prossimi appuntamenti live confermati sono:
- 1 agosto a Parco 2 Mari di San Giorgio Ionico
- 12 agosto a Villa Bertelli di Forte dei Marmi
- 26 settembre all’Atlantico di Roma
Emozioni pre-concerto
L’esperienza del concerto comincia molto prima dell’accensione delle luci sul palco: l’attesa stessa diventa parte integrante dell’evento. Fin dalle prime ore del mattino, numerosi fan si sono messi in fila davanti al Fabrique. C’è chi è arrivato alle 7, e chi addirittura si è accampato alle 2:30 per assicurarsi le prime file. Il pubblico è eterogeneo: alcuni seguono Alex dai tempi della sua partecipazione ad Amici, altri addirittura da prima.
All’esterno della venue, l’atmosfera è già carica: in attesa dell’apertura dei cancelli, i fan intonano a squarciagola le sue canzoni più celebri. La dedizione del pubblico è evidente anche nella fan action organizzata per l’occasione: palloncini rossi a forma di cuore e cartelli con la scritta “Urliamo la nostra libertà”, da sollevare durante Rockstar.

Dopo il successo dell’episodio speciale di SIRI Riproduci x Alex Wyse, condotto da Iris Ieva, la nostra Iris ha avuto l’opportunità di intervistare Alex pochi minuti prima di salire sul palco. Ai microfoni di Radio IULM, l’artista ha condiviso l’emozione di tornare sul palco del Fabrique dopo due anni, questa volta con un nuovo brano da presentare: Batticuore, uscito lo scorso 2 maggio. La tappa milanese ha inaugurato ufficialmente il Non ci sono più Rockstar Tour, che – come ci anticipa Alex – lo porterà in giro per l’Italia con diversi concerti. E un consiglio per tutti i fan: secondo lui, la canzone da cantare a squarciagola è Tra i silenzi. Puoi ascoltare l’intervista completa di Iris per Radio IULM sia sul canale Instagram che TikTok.
Complicità e ammirazione
Dopo il Meet and Greet con i fan, lo spettacolo inizia ufficialmente alle 21:30. Sul palco aleggiano delle piccole sfere a specchi che riflettono le luci sceniche. Il live si apre ufficialmente con Ammirare tutto, dal primo EP pubblicato durante la sua partecipazione ad Amici, seguito da Linea della vita e Non ho paura, tratti dal suo primo album ufficiale Ciò che abbiamo dentro, uscito nel 2022. “Spero ancora di vedervi ancora per tanto tempo” dice Alex, rivolgendosi a tutte le persone che sono venute a supportarlo. Il concerto prosegue con Amando si impara, un brano intriso di romanticismo e delicatezza, e Mano ferma, una ballad intensa e struggente. Piano piano Alex prende sempre più confidenza con lo spazio del palco, muovendosi con naturalezza e trasmettendo un’energia travolgente unita a potenza vocale e precisione tecnica.
Non mancano gli omaggi: a ricordarci che Alex è non solo performer, ma anche un interprete, arrivano due cover di Caterina Caselli, Amore Disperato e Nessuno mi può giudicare, che scatenano l’entusiasmo del pubblico. La complicità tra l’artista e i fan è palpabile: il parterre si trasforma in una vera sala da ballo, carica di energia e partecipazione. Anche a canzone finita, i cori non si fermano, e Alex si lascia trascinare dall’entusiasmo dei fan.

A metà concerto, Francesco Gabbani sale sul palco per duettare con Alex su Viva la Vita, il brano portato da Gabbani al Festival di Sanremo 2025. Solo pochi mesi fa era Alex ad aprire i concerti di Gabbani, e oggi è il cantautore toscano a restituirgli il gesto, dimostrando con affetto il suo sostegno. “Mi inchino alla tua umanità e trasparenza”, dice Gabbani, mostrando una profonda stima nei confronti dell’artista. È un momento denso di affetto, rispetto e sincera ammirazione reciproca.
Siamo vibrazioni costanti
Il concerto continua con Batticuore e Il titolo di un libro, una ballad che, come ci hanno raccontato alcuni fan, era tra le più attese da ascoltare live (qui per vedere le interviste ai fan). Le cover continuano a intervallare i brani inediti, tra cui spiccano There’s Nothing Holdin’ Me Back di Shawn Mendes e This Love dei Maroon 5, dimostrando quali sono i punti di riferimento di Alex e da dove trae l’ispirazione per la sua musica.
Quando lo show si avvia alla conclusione, arriva il momento dell’encore. L’attesa è tutta per Rockstar, forse la canzone tra le più desiderate della serata, tant’è che i fan iniziano a intonarla da soli, anche in assenza della band e di Alex sul palco. Ma le sorprese non finiscono qui: dal pubblico emerge un regalo, che Alex scarta direttamente sul palco. Si tratta di un poster con le firme dei fan. L’amore trasmesso dai fan è così forte che chiunque ne sarebbe geloso. Infatti Alex conclude dedicandogli queste parole: “Senza di voi non ci sarebbe nulla.”
Radio IULM ringrazia ancora Artist First per averci offerto quest’esperienza unica.
Immagine in evidenza: Matteo Denami
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1 Commento
Anonimo
Bella intervista, grazie, ALEX WYSE è il mio artista preferito, mi piacciono tutte le sue canzoni, mi emoziona sempre, ha voce, anima e cuore,