I personaggi del CUT: Paolo racconta Odisseo e Agamennone

Una delle qualità più ricercate negli attori è la versatilità. La capacità naturale di potersi calare in diversi ruoli e adattarsi completamente ai diversi personaggi, per quanto questi possano essere diversi l’uno dall’altro. Molti ragazzi del CUT interpretano ogni anno due o più ruoli e oggi Paolo Antonio Costa, che quest’anno interpreta Odisseo in Iliade 1.0 e Agamennone in Odissea, ci racconterà la sua esperienza.
Sono Gabriella Silvestri, faccio parte del Centro Universitario Teatrale IULM da un anno e sono felice per questa settimana di darvi il benvenuto a “Voce al CUT”!

Odisseo e Agamennone

Ciao a tutti, sono Paolo Costa e quest’anno faccio parte di due produzioni teatrali, ovvero “Iliade1.0” e “Odissea”. In “Iliade 1.0” interpreto Ulisse, mentre nell’Odissea interpreto Agamennone e faccio parte del Coro.

Nell’Iliade, Ulisse è forse il personaggio che più mi piace nella mitologia greca: intellettualmente superiore a tutti i mortali, fa del conflitto un’occasione per sfruttare i suoi doni senza necessariamente combattere. Il ruolo nello spettacolo prevede che io sia capace di convincere e manipolare, eventualmente, i soldati miei compagni per portarli alla vittoria.

Invece, nell’Odissea: Agamennone ormai è caduto, viene trovato da Ulisse nell’Ade durante il suo ritorno ad Itaca, e lì gli racconta della sua fine. Nel coro, invece, interpreto diverse figure che hanno fatto parte dei viaggi di Ulisse, ciascuna con caratteristiche proprie ed uniche, il che mi permette di sfidare la mia versatilità come attore.

Paolo e il CUT

Ormai due anni fa ho scoperto l’esistenza del CUT grazie a una mail amministrativa. Quest’anno ho deciso di partecipare alla realizzazione di Iliade 1.0, spinto dalle esperienze molto positive vissute in passato con la regista e dalla certezza di ritrovare un ambiente familiare e costruttivo. Per quanto riguarda Odissea, invece, è stata la mia scelta tra tutti gli spettacoli proposti, spinto anche dalla curiosità di lavorare con un nuovo regista, Mattia Sebastian.


A chi desidera entrare nel CUT, vorrei dire questo: è il ruolo che sceglie l’attore. Non scoraggiatevi se non interpreterete il personaggio che avevate in mente; cercate piuttosto di scoprire quali tratti vi accomunano. Potreste sorprendervi nel capire che sono più di quanti immaginate.

Per questa settimana è tutto, “Voce al CUT” vi aspetta domenica prossima!


-Gabriella Silvestri

Editor: Viola Pulvirenti

Per più articoli da questa rubrica: Voce al CUT – Dietro le quinte del teatro in IULM – Radio IULM

Immagine in evidenza: Archivio CUT IULM

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