A Sanremo 2023 arriva forte la musica di Marco Mengoni

Si spengono le luci sul palco di Sanremo 2023, la settantatreesima edizione si conclude dopo tantissime emozioni e colpi di scena con la vittoria (forse attesa o forse no) di Marco Mengoni con la canzone Due vite. Con dati Auditel impressionanti Amadeus saluta il pubblico che lo attende già per la prossima edizione.

Le due vite di Marco Mengoni

Dopo 10 anni, Marco Mengoni sale sul podio di Sanremo 2023, l’ennesima edizione dei record di Amadeus con la co-conduzione di un grande Gianni Morandi. A seguito di una serie di vittorie consecutive con il brano Due vite, come con la cover di Let it be, in molti davano per certo il trionfo di Marco Mengoni, insidiato solo nelle ultime serate dal poco distacco in classifica rispetto ad un seguitissimo Ultimo e alla nuova scoperta del grande pubblico televisivo, Mr Rain.

Il brano, scritto con Davide Petrella, doveva originariamente essere incluso nella terza parte della trilogia di album Materia. Solo dopo un’attenta riflessione è stato proposto per Sanremo, dove si è aggiudicato anche il premio Giancarlo Bigazzi per la miglior composizione musicale. La scelta è stata sicuramente coraggiosa, infatti sia la struttura che il testo rischiavano di non essere immediatamente compresi. Tuttavia, il brano ha da subito convinto tutti, forse per l’interpretazione di un Marco Mengoni visibilmente coinvolto, forse per la forza travolgente di un crescendo che parte dal basso ed arriva in altissimo.

A rendere ancora più significativa questa vittoria contribuiscono le recenti interviste di Marco Mengoni. L’artista ha dichiarato di aver temuto di non avere futuro nella musica dopo X-Factor e prima della sua vittoria nel 2013 e poi di aver pensato di ritirarsi negli anni che lo hanno separato da quest’ ultimo trionfo; proprio per questo sembra bello immaginare queste due vittorie come due tappe fondamentali della vita del cantante, nascita e riconferma, le due vite di Marco Mengoni.

Da l’Arena/Spettacolo

La classifica e i vincitori morali

Le prime cinque posizioni della classifica ricalcano orientativamente quelle che si erano viste altalenanti durante le prime sere e confermano il podio per Lazza un sorprendente e inaspettato secondo posto con la canzone Cenere, il terzo posto per Mr. Rain con Supereroi.

Al quarto posto con Alba un Ultimo che forse almeno un po’ ci aveva creduto, e al quinto posto Tananai che si prende la sua rivincita con Tango. Da citare sicuramente anche le coppie di quest’edizione, probabilmente i vincitori morali per molti troppo poco riconosciuti dalla classifica finale: Coma_Cose e Colapesce e Dimartino. I primi si aggiudicano il premio Sergio Bardotti per il miglior testo, assegnato dalla commissione musicale, mentre i secondi il premio della critica Mia Martini ed il premio della Sala stampa Lucio Dalla.

Tra gli apprezzatissimi anche Madame con Il bene nel male, Elodie con Due, Mara Sattei con Dueminaminuti scritta da Damiano David, il furore di Paola e Chiara, i Cugini di campagna con Lettera Ventidue e la chiacchieratissima Made in Italy di Rosa Chemical. Oltre le citate ricordiamo poi anche tutte le altre bellissime hit regalate da questo festival e che ci prepariamo ad ascoltare ovunque nei prossimi mesi.

Da l’Arena/Spettacolo

Il festival di Sanremo, i momenti più iconici dell’ultimo show di varietà

ln Italia, oltre che musica, il Festival di Sanremo è anche costume e determina inevitabilmente tendenze che mobilitando l’opinione pubblica. Dai rituali commenti di esperti e meno esperti sui look di cantanti e ospiti, passando per le discussioni che ogni anno accompagnano la settimana della kermesse, che si voglia ammettere o no, tutti in un modo o nell’altro parlano di Sanremo.

L’edizione 2023 si lascia dietro momenti meravigliosi, immancabili polemiche, meme e tweet memorabili: dalla discussa esibizione di Blanco con L’isola delle rose all’irriverenza di Rosa Chemical, dall’ironia sul brano di Anna Oxa, al momento Morandi-Albano-Ranieri. Dalle emozioni della serata delle cover ai commentatissimi abiti di Chiara Ferragni, dalla super esibizione dei Måneskin ai monologhi delle conduttrici.

La storica presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla serata di apertura del Festiva, il record del 66% di share, il successone del ritrovato Dopofestival di Rosario Fiorello, fino ad arrivare all’ormai classico Fantasanremo. Tra alti e bassi, quindi, il Festival è ormai giunto alla fine e sul palco del teatro Ariston è calato il sipario, lasciando nel cuore dei veri appassionati una sensazione simile alla nostalgia per l’allontanarsi del Natale.

Possibili cure? La riproduzione casuale e la playlist completa di Sanremo 2023, aspettando di vedere Marco Mengoni sul palco dell’Eurovision Song Contest.

Chiara Ferragni, Amadeus e Gianni Morandi, Sanremo 2023 – Comi/Terenghi / IPA

“È semplice, le donne avevano canzoni incredibili, tra loro ci sono anche figure mitologiche, ci sono rimasto male che nessuna di loro fosse nella cinquina, dobbiamo andare avanti e cambire molte cose in questo paese, sarebbe stato bello averne almeno una. Dedico questo Festival anche e soprattutto alla donna che mi ha messo al mondo. Con Due vite ha vinto anche il gospel e il soul, un fatto che in Italia non è scontato. Mi scuso per le lacrime, non sono riuscito a trattenere l’emotività, erano lacrime di gioia. I momenti difficili si vivono, succede a tutti, ringrazio la vita per avermi dato la forza di superare esperienze forti che ti fanno crescere, sono esperienze private e vorrei che rimanessero tali”. Si aspettava la vittoria? “Sono contentissimo, è una figata pazzesca”.

Le dichiarazioni di Marco Mengoni in conferenza stampa.

Per rivedere la puntata finale di Sanremo 2023: Festival di Sanremo – RaiPlay

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