Eleonora Tredici, 38enne di Besozzo (Varese), ci regala il suo primo romanzo dopo anni di copywriting e ghostwriting. Una lettura leggera, divertente, che lascia però un grande quesito: chi è Simon?

La grande opera omerica dell’Odissea si apre, nel suo proemio, descrivendo il protagonista Odisseo come un uomo politropo: dall’ingegno versatile, multiforme. Intervistando Eleonora Tredici, scrittrice del romanzo In balera con Simon, non ho potuto far altro che pensare a questo aggettivo. Ho avuto il piacere di conoscere una donna dai tanti talenti: dalla scrittura al ballo, dalla radio all’interior design fino ad arrivare al disegno.

“In balera con Simon all’inizio era stato pensato come un romanzo con anche dei disegni inediti fatti da me” dice Eleonora. Aggiunge che nonostante alla fine non sia stato possibile portare avanti tale idea, ha comunque intenzione di utilizzare quei disegni in relazione alla storia.

In balera con Simon: il “dubbio amletico” di Elvira

Il libro segue le vicende di Elvira, una giornalista e ghostwriter che cerca di trovare la risposta a una domanda, un dubbio amletico appunto, che di risposte sembra non averne: è meglio la sicurezza di una relazione, sulla carta, perfetta o un salto nel vuoto per l’uomo apparentemente ideale che vede nel proprio idolo?

Questo quesito che avvolge l’intero romanzo viene accompagnato da indecisione, ilarità, gelosia, invidia e uno spettro di sentimenti che caratterizzano la vita di ciascuno di noi, in amore e in amicizia. In merito a tale tripudio di emozioni, Eleonora spera che ognuno leggendo il libro possa trovare nella storia qualcosa di sé, immedesimandosi nei personaggi.

“Se il mio testo potesse arrivare a qualcuno o anche dare un’oretta di leggerezza sarei la persona più contenta del mondo, l’obiettivo sarebbe raggiunto“.

Ma chi è Simon?

Nonostante la storia di Elvira non sia un riflesso del vissuto personale dell’autrice, molte delle vicende e dei personaggi sono ispirati ad esperienze e persone reali. Kendrick ad esempio, uno dei protagonisti della storia, è una persona reale e che si è detta felice di essere il modello per uno dei personaggi. Lo stesso non si può dire di Simon, ispirato ad un cantautore italiano di successo da cui, tuttavia, non si è ricevuto il nullaosta per essere menzionato nel libro.

La scelta è dunque ricaduta sul nome “Simon”, ma non a caso. La scrittrice, infatti, svela che Clizia Gurrado, autrice del famosissimo romanzo Sposerò Simon Le Bon, ha scritto la prefazione di In balera con Simon. Per ringraziarla Eleonora ha chiamato il suo cantautore Simon in onore di Le Bon. Ciò nonostante, durante l’intervista Eleonora afferma che, secondo lei, un vero fan del cantautore celato nella figura di Simon può capire chi sia.

Se volete imbarcarvi nell’impresa per scoprire chi sia effettivamente Simon, consci del fatto che non potrete però mai saperlo con certezza, è possibile preordinare il libro sul sito della casa editrice indipendente Dialoghi. Sarà a breve disponibile anche su Amazon e, su ordinazione, in libreria.