Perché così è la musica: intervista a ETEREA

Ho avuto il piacere di incontrare Eterea, una giovanissima cantautrice italiana che ha da poco pubblicato il suo nuovo brano “GIURA”, insieme al rapper NASHLEY.

Eterea

Eterea, perché così è la musica

Hai un bellissimo accento romano, abiti ancora lì o ti sei trasferita a Milano?

Abito ancora a Roma, ma per lavoro mi sposto sempre a Milano, per registrare in studio e produrre. Magari un giorno mi trasferirò, al momento è ancora un po’ presto.

Da dove nasce il nome Eterea?

Quando ero più piccola ero molto fan di Guè Pequeño, e in una delle mie canzoni preferite, Rose Nere, cita in un passaggio l’aggettivo etereo. Mi è piaciuto davvero tanto e sentivo che fosse adatto a me, e poi l’ho associato a quello che per me è la musica, qualcosa di etereo, puro e di inafferrabile. E da lì è nato il mio nome d’arte.

“Dentro allo stereo resto fino al prossimo passaggio, finché sarò etereo”

-Guè in Rose Nere

Rose nere è anche una delle mie canzoni preferite di Guè. Invece, com’è nata la collaborazione con Nashley?

Avevo già scritto e prodotto Giura precedentemente. Io e Nashley ci siamo conosciuti al Premio Lunezia, è stato come una sorta di colpo di fulmine musicale possiamo dire. Mi sono esibita con la nuova canzone in anteprima, e quando sono scesa abbiamo parlato. È stato super carino, mi ha chiesto cosa ne pensavo se scrivesse una strofa per la mia canzone. Ero super entusiasta e non mi sembrava vero.

Pensi che fosse la canzone giusta per un feat con lui?

Lui ha dato una marcia in più, e ha contribuito a esprimere quel dualismo che caratterizza la canzone, come uomo/donna, rap/pop, il video è girato tra Milano e New York.

E per il futuro su che generi vorresti concentrarti, anche se oggi è davvero difficile parlare di generi.

Io sono molto fan della musica elettronica, della musica del nord europa. Amo anche il rock e il pop. Oggi non ci sono più etichette, io tendo molto a mescolare i generi, non mi concentro solo su una cosa.

Cosa possiamo aspettarci da te nel 2023 e quali sono i tuoi obbiettivi?

Il mio obbiettivo supremo è andare a Sanremo, prima o poi voglio vedermi lì. Sono molto ambiziosa. Nel 2023 cercherò di fare più musica possibile e magari incidere anche un EP. Non posso rivelare troppo voglio lasciare tutto nel mistero (ride, ndr).

Com’è stato aprire i concerti di Elettra Lamborghini la scorsa estate?

Mi è piaciuto veramente tanto, pazzesco. Mi è piaciuto molto anche il contatto con il pubblico, c’erano molti ragazzini. Anche se non conoscevano le mie canzoni si muovano molto. Poi quando scendevo dal palco alcuni mi chiedevano le foto ed ero anche emozionata per questo.

Featuring dei sogni?

Mi metti in difficoltà (ride, ndr), però se devo dirne uno ti dico The Chainsmokerz.

GIURA: il nuovo singolo

Giura è stato presentato per la prima volta dal vivo all’Oceana Theater di Brooklyn (New York) in occasione del Festival della Musica Italiana di New York. Ospiti della kermesse, insieme a loro, grandi nomi della musica italiana come Clementino, Anna Tatangelo, Diodato e Pupo.


Nel brano si descrive una situazione dove il volersi bene reciproco di due persone purtroppo sembra non bastare e i vizi portano a non far basare più il legame tra i due individui sull’onestà.

1 Commento

  • Pubblicato il 16 Dicembre 2022 22:11 0Likes
    Aurea Reginaldi

    Questa intervista è stato un ottimo lavoro congratulazioni !!!

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