Tabù di Dario Merlini

Tabù di Dario Merlini è lo spettacolo con cui fACTORy32 ha inaugurato la stagione teatrale 2021/2022.
Monica Faggiani, Francesca Verga e lo stesso Merlini sono i protagonisti di una storia d’amore dove si affrontano i reciproci tabù in modo ironico, cinico e talvolta poco empatico, senza però perdere la capacità di perdonarsi e accudirsi l’un l’altro. 

Monica Faggiani, Tabù

Tabù ridicoli ed umani

L’incontro di un uomo e di una donna in circostanze piuttosto funeste, il funerale dell’amante di lei, crea inaspettatamente le basi della loro relazione d’amore. 
I due, dopo un primo carnale avvicinamento, giungono ad affrontare i più disparati tabù moderni: da quelli più perversi ed inconfessati, a quelli meno singolari, ma non per questo normalizzati. Li sgusciano dalla patina di vergogna che comunemente li avvolge, li condividono, li gridano, li deridono per la loro banalità, dimostrando quanto possano essere intimamente ridicoli, poiché visceralmente umani.

I due protagonisti svelano la nudità delle anime oltre che dei corpi, per rivestirsi, letteralmente e metaforicamente, quando la drammaturgia si avvicina all’ultimo tabù.

Può essere Amour?

Di fronte alla decisione dell’amata di morire (per ragioni non immotivate), il protagonista archivia l’egoismo che deriva dalla paura della perdita, ne asseconda la volontà e non la induce ad inutili ripensamenti.
L’ultimo gesto d’amore che compie è di rivestire il corpo della donna che ama con la delicatezza propria alla sua professione di tanatoprattore, quella cura che lei aveva sempre ammirato e che auspicava un giorno di ricevere. Quest’ultima scena mi ricorda molto il film Amour di Micheal Haneke dove, seppur per motivi e modalità differenti, la morte è considerata l’unica soluzione dignitosa per l’altro.

Si conclude in questo modo Tabù: l’amore che accetta il silenzio, il silenzio eterno, senza la presunzione e l’arroganza di voler imporre uno sterile salvataggio

fACTORy32 prima e dopo

Il progetto di fACTORy32

fACTORy32 nasce nel 2018 dall’idea di Valentina Pescetto di trasformare un magazzino di tappeti in un teatro. Il nome è emblematico in quanto il teatro vuole porre al centro l’attore, proponendosi di diventare una nuova fabbrica teatrale milanese dal respiro internazionale.
fACTORy32 è anche una scuola di teatro per bambini, ragazzi ed adulti, guidata da professionisti come Michael Rodgers, Pietro De Pascalis, Alberto Oliva, Lisa Vampa, Pachy Scognamiglio, Monica Faggiani e Rosario Lisma.

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