Dopo aver conquistato il secondo posto nel mondiale costruttori, la carriera di Mattia Binotto nel prestigioso team della Ferrari si conclude.

La casa di Maranello ha ufficialmente pubblicato il comunicato stampa che conferma le voci che avevano iniziato a circolare nelle ultime settimane.

“La Ferrari annuncia di aver accettato le dimissioni di Mattia Binotto che il 31 dicembre lascerà il suo ruolo. Inizia ora il processo per identificare il suo sostituto, che dovrebbe concludersi nel nuovo anno”

Queste sono le parole pronunciate dalla Scuderia, la quale sarà chiamata a designare al più presto un nuovo team principal per la Rossa, prima dell’inizio della stagione del 2023.

I motivi della rottura

Il rapporto sempre più incrinato tra Binotto e il presidente John Elkann sarebbe il motivo principale della rottura. Già prima della fine della stagione 2022 erano sorte voci di un probabile addio, bloccate però dalla stessa Ferrari che le ha definite “totalmente prive di fondamento”.

Ora è chiaro però che Mattia deve lasciare una squadra all’interno della quale ha lavorato per 28 anni, prima come ingegnere motorista e poi come team principal dal 2019, quando si trovò a sostituire la figura di Maurizio Arrivabene. Le stagioni successive sono state estremamente complicate, molti bassi, pochi alti e un secondo posto nei costruttori che in una stagione promettente come quella del 2022, lascia l’amaro in bocca.

L’ex team principal confessa :

“Lascio un’azienda che amo. Una squadra unita e in crescita. Una squadra forte, pronta, ne sono certo, per ottenere i massimi traguardi, alla quale auguro ogni bene per il futuro”.

Nell’ultima stagione con Binotto come capo del team, la Ferrari ha ottenuto 12 pole position, 4 vittorie e 20 piazzamenti sul podio, concludendo il campionato al secondo posto del mondiale costruttori.

Vasseur succederà Binotto?

Non è ancora noto il nome di chi, al posto di Binotto guiderà la squadra di Formula 1 nella stagione 2023, tuttavia si privilegia da dietro gli schermi il più che ricco curriculum di Fredric Vasseur, reduce dall’esperienza come Managing Director & CEO e Team Principal della Sauber, già molto vicino al pilota Charles Leclerc. In attesa di ulteriori sviluppi, Benedetto Vigna potrebbe assumere l’incarico temporaneamente.