I paladini della carbonara: la Carbo Gang – L’intervista a Radio IULM

Il nostro Ludovico Antonelli intervista la Carbo Gang

“Avrebbe barattato l’opera completa di Rembrandt per un culo di donna o un piatto di spaghetti alla carbonara”.

Cosi lo scrittore Manuel Vazquez si esponeva in una intervista per descrivere il suo personaggio più riuscito. Il commissario Pepe Carvalho

E come dargli torto. Chi non baratterebbe tutto l’oro del mondo per una carbonara? Soprattutto per la miglior carbonara in circolazione, quella degli amici di Carbo Gang. Che sono venuti a trovarci qui in IULM per prepararci LA carbonara.

Il logo della Carbo Gang

Ai nostri microfoni e intervistati dal nostro Ludovico Antonelli per radioIULM, ci svelano i segreti del motivo del 90% degli orgasmi culinari in Italia: la carbonara. I nostri chef sono stati Sebastiano, Emanuele ed Alessio, tre dei quattro fondatori della Carbo Gang

Il loro progetto nasce ormai 1 anno e mezzo fa. Quasi per scherzo, uno dei tanti progetti estivi per combattere la noia della mite temperatura trentina. Fino a ritrovarsi quasi 100 mila seguaci, 100 mila carbo-fratelli come li chiamano.

I ragazzi sono originari di Trento. Dunque ben lontani dalla patria del piatto, ma si sono fatti carico del doveroso compito di portare la ricetta tradizionale ovunque tramite le piattaforme social (su Instagram come @carbogang).

Oltre alla teoria, i ragazzi hanno creato un vero e proprio kit da carbonara, il carbo-kit. Che comprende mezzo chilo di pasta di produzione trentina e un pezzo di guanciale amatriciano prodotto nella zona terremotata di Accumoli. Con un occhio di riguardo anche per il sociale, insomma. Poi abbiamo un pezzo di pecorino romano, prodotto interamente nel Lazio. Il tutto contornato da una video ricetta, disponibile scansionando il QR CODE con il link per la sezione dedicata del sito.

I fondatori della Carbo Gang

La ricetta originale della Carbo Gang:

“Separare i tuorli dagli albumi. Noi cerchiamo di utilizzare solo i tuorli per una questione di cottura dell’uovo. Che ne ha due diverse.

Tagliare a listarelle il guanciale, o a cubetti. Farlo rosolare in padella senza aggiungere alcun tipo di grasso extra. A volte si vede aggiungere l’olio, ma noi mettiamo solo il guanciale.

Pasta al dente in acqua leggermente salata, perché con il pecorino e il guanciale la sapidità c’è abbastanza. E completiamo con una mantecatura inserendo la crema ottenuta dal tuorlo e dal pecorino grattugiato e poi alla fine il guanciale croccante sopra.”

‘a carbonara

PERCHE’ LA CARBONARA?

Perchè la carbonara?

Perché, alla fine, la carbonara è il piatto più discusso. Ognuno ha la propria ricetta, la propria variante, il proprio metodo di carbo-suicide. Era necessario trovare dei veri e propri guerrieri che diffondessero il verbo della ricetta originale di uno dei piatti più amati della cucina mondiale. 

A noi non resta altro che seguire i loro insegnamenti nella preparazione della carbonara e taggare @carbogang nelle stories per ricevere un giudizio dalla Gang. ESKERE.

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