Nato come musical nel 1973 a Londra per opera di Richard O’Brien, due anni dopo si trasforma in un film: una satira che invita a riflettere sulla dualità della libertà e delle sue responsabilità, in particolar modo legata alla sfera sessuale.
Una rassegna della più interessante cinematografia occidentale incentrata sul gioco d’azzardo porta a riflettere sulla trasposizione filmica del ludico e del dramma in chiave sempre diversa. Ecco analizzati alcuni film che fanno del gambling, delle scommesse e del rischio un quid che dà motore all’azione.
Elvis, Priscilla, Oppenheimer, I fratelli Menendez. Oggi parliamo di cinema e biopic, provando a ragionare sulle motivazioni che si celano dietro il successo del genere.
Il film “Frankenstein Junior” torna nei cinema il 29 e 30 ottobre per celebrare i suoi 50 anni durante la settimana di Halloween.
Con l’avvicinarsi della notte di Halloween, Milano si prepara a offrire una settimana di emozionanti proiezioni e novità cinematografiche, tra cui titoli in anteprima, documentari culturali, e grandi classici. Ecco tutto quello che gli appassionati di cinema possono aspettarsi in città, con proposte che spaziano dal brivido dell’horror alle avventure per famiglie.
National Gallery 200 è la celebrazione di una delle istituzioni più note, importanti e antiche del mondo artistico, e da cui prende il nome: la National Gallery di Trafalgar Square, a Londra.
La stagione autunnale, si sa, può essere difficile da affrontare se si pensa alle responsabilità e agli impegno che tornano a farci visita. Però possiamo decidere di provare a immergerci nell’atmosfera di questo periodo romanticizzandola un po’. Ecco quindi cinque classici film che ci daranno una spinta in più per…
The Substance, il nuovo film di Coralie Fargeat, si sviluppa attorno a un tema che la regista sente essere suo fin dall’infanzia: il corpo della donna e il suo rapporto con lo sguardo della società.
«Un uomo chiamato Bob Dylan è un viaggio alla scoperta dell’uomo e dell’artista». Domenica 13 ottobre è stato presentato sul palcoscenico della Triennale di Milano uno spettacolo che omaggia l’artista statunitense, i suoi successi e la sua personalità sfuggente. Per questa occasione, vi riportiamo l’intervista all’autore e interprete Ezio Guaitamacchi.
Il regista giapponese Ryusuke Hamaguchi ha conquistato il grande pubblico con il successo titanico di “Drive My Car”, che nel 2022 vinse il Premio Oscar come “miglior film straniero”, categoria in cui gareggiava anche Paolo Sorrentino con il suo “È stata la mano di Dio”. Ma quali sono, invece, le sue opere meno chiacchierate, rimaste fuori dal cono di luce? Ecco quattro perle di cinema che meritano una visione.