Dopo il successo della scorsa stagione, Ho paura torero, dal celebre romanzo di Pedro Lemebel, torna in scena nella sua versione teatrale diretta da Claudio Longhi, dal 8 al 23 marzo 2025, al Piccolo Teatro Grassi di Milano.

Dopo il successo della scorsa stagione, Ho paura torero, dal celebre romanzo di Pedro Lemebel, torna in scena nella sua versione teatrale diretta da Claudio Longhi, dal 8 al 23 marzo 2025, al Piccolo Teatro Grassi di Milano.
Dal 28 febbraio al 2 marzo, il Piccolo Teatro di Milano ha ospitato al Teatro Studio Melato uno spettacolo che porta in scena l’intenso romanzo di Elena Ferrante, Les jours de mon abandon, adattato e diretto da Gaia Saitta. Lo spettacolo racconta la storia di Olga, una donna che, dopo l’abbandono del marito, intraprende un doloroso percorso di rinascita.
Boston Marriage, il testo ironico e raffinato di David Mamet, diretto da Giorgio Sangati, è tornato a teatro con la sua eleganza e il suo sarcasmo pungente. Le tre interpreti, Maria Paiato, Mariangela Granelli e Ludovica D’Auria, esplorano amore, amicizia e indipendenza femminile con un linguaggio tagliente e dialoghi serrati, in uno spettacolo dalla sorprendente modernità e capacità di intrattenere, che girerà in diverse città italiane fino a metà aprile 2025.
27 GENNAIO – Oggi viene ricordato come “Giorno della Memoria“: così, da ottant’anni, vengono ridipinte le vittime delle stragi naziste avvenute dentro e fuori i campi di sterminio di Auschwitz, Mauthausen, Treblinka… Non solo questo. Il 27 gennaio è preso ad esempio affinché non si creda più di non poter imparare dagli errori del passato, che (spesso) “è metro di tutte le cose“.
MILANO – L’inconfondibile impermeabile beige del Tenente Colombo si spoglia del personaggio televisivo di Peter Falk per farsi indossare da Gianluca Ramazzotti al Teatro Franco Parenti. Dal 3 al 9 gennaio, nella Sala Grande del teatro milanese va in scena Tenente Colombo, analisi di un omicidio, il caso del poliziotto, goffo ma brillante, dell’omonimo telefilm di fine anni ’60, Tenente Colombo.
L’arte del musical sta crescendo anche in Italia: nei cartelloni italiani, titoli di teatro musicale sono sempre più presenti, sia come produzioni nazionali sia come produzioni estere. Io e Ludovica Girelli, autrici del programma di Radio IULM “Canovaccio – gli spettacoli da segnare“, abbiamo intervistato Mauro Simone, regista de “La febbre del sabato sera“, uno dei musical più rilevanti di questa stagione teatrale.
Torna anche quest’anno l’appuntamento comico con la Teresa, la Mabilia e il Giovanni de I Legnanesi: per la stagione 24/25 il tradizionale cortile lombardo incontra il futuristico Estremo Oriente.
Filippo Timi ritorna al teatro Franco Parenti con Amleto², una riscrittura modernissima del celebre dramma shakespeariano. In scena fino al 31 dicembre, Timi ribalta la tragedia originale, trasformando il principe di Danimarca in un uomo annoiato e disilluso, privo di voglia di vendetta o amore. In questo spettacolo, la tragedia si fonde con la commedia, e il confine tra realtà e finzione si dissolve, dando vita a un’esperienza che riflette sul destino, sulla follia e sull’identità del personaggio stesso.
Si è concluso ieri al Teatro Manzoni, a Milano, il tour dello spettacolo “Natale in casa Cupiello” sotto la guida di Vincenzo Salemme. Una replica molto fedele all’originale vede tuttavia modernizzata la commedia del Novecento.
Dal 29 novembre a 22 dicembre al Piccolo Teatro di Milano, Carmelo Rifici porta in scena Sogno di una notte di mezza estate di William Shakespeare. Rifici ha affidato il palcoscenico a una compagnia di giovani attori e attrici, tutti diplomati presso la Scuola di Teatro Luca Ronconi del Piccolo Teatro. La durata complessiva dello spettacolo è di circa 220 minuti, una scelta che permette a Rifici, reduce dal successo di “la pulce nell’orecchio”, di poter analizzare a fondo le intricate vicende dei personaggi e dei temi trattati.