Il Gran Premio di San Paolo in Brasile non delude mai i tifosi della F1 perché continua a regalare weekend indimenticabili. Norris è stato primo per tutto il weekend ma non è l’unico vincitore. Tra i protagonisti due rookie: l’italiano Andrea Kimi Antonelli su Mercedes e un sorprendente Bearman sulla…
Il progetto agricolo del tempio del popolo è un movimento religioso statunitense fondato dal pastore Jim Jones che portò al suicidio di 918 persone.

Ogni circuito racconta una storia diversa. C’è quello che chiede coraggio e velocità, quello che premia la precisione e quello che perdona soltanto chi sa domarlo curva dopo curva. In ognuno di essi, una macchina o una moto devono cambiare pelle: adattarsi, evolversi, trovare il proprio equilibrio. È un processo invisibile ma fondamentale, ed è qui che nasce il setup nel motorsport, l’arte di trasformare un mezzo meccanico in un’estensione perfetta del pilota.
La F1 ritorna in pista dopo due settimane di stop, sempre in Sud America ma questa volta in Brasile, ad Interlagos. Ci eravamo lasciati con il dominio di Lando Norris in Messico, diventato nuovo leader del mondiale, ma gli inseguitori Oscar Piastri e Max Verstappen sono proprio alle sue spalle.…
Le livree in Formula 1 non sono solo colori su una monoposto, ma sono identità, tecnica e storia di un team. Prima ancora che i motori si accendano, è il colore a parlare. Le linee e le tonalità raccontano la filosofia, le ambizioni, la storia e i successi dei team. Dal rosso inconfondibile della Ferrari all’argento elegante della Mercedes, fino ai toni audaci della Red Bull, ogni monoposto si distingue ancor prima di muoversi. Alcune livree diventano iconiche perché accompagnano innovazioni tecniche o stagioni vincenti, trasformando una semplice monoposto in un simbolo riconoscibile in tutto il mondo.
Una fra le divinità più famose, colei nata già adulta dalla fronte di Zeus (in altre versioni dal polpaccio) dopo che quest’ultimo aveva divorato la madre, Meti. Una dea indipendente, definita “Parthenos” (Vergine) per la sua castità e “Polias” (Protettrice della città) perché vista come custode di Atene e di altre città greche.
Ma Atena è solo una macchina da guerra o è molto di più? Cosa c’è dietro alla “Promachos”, ovvero la prima in battaglia? Sono Gabriella Silvestri, faccio parte del Centro Universitario Teatrale IULM da due anni e sono felice per questa settimana di darvi il benvenuto a “Voce al CUT”!
Ora che abbiamo capito che cos’è Erasmus+ siamo pronti a partire, no? Forse non proprio. Sognando le aule estere e le serate indimenticabili, iniziano a sorgere alcune domande più pratiche: Devo conoscere la lingua? E soprattutto, la mia conoscenza basta o mi serve una certificazione linguistica? Risolvi ogni dubbio, scoprendo se, quando e quale certificazione ti serve, per candidarti in completa serenità.
Questa settimana ci spostiamo all’interno della mitologia norrena per fare luce su una delle figure più interessanti che la popolano: il gigante del ghiaccio Ymir.
Ti conviene correre, correre, correre via. In occasione della notte più mostruosa dell’anno, la nostra protagonista di oggi è Psycho Killer, canzone del 1977 della band americana Talking Heads. Identikit musicale di un serial killer, il brano gode ancora di una grandissima fama nonostante i suoi quasi 50 anni d’età. Ma chi sarà mai questo psicopatico assassino?
