Fino al 9 febbraio 2025, il PAC – Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano accoglie Metal Panic, la più grande retrospettiva mai dedicata a Marcello Maloberti. Curata da Diego Sileo, la mostra è una dichiarazione d’amore alla città di Milano, fonte di ispirazione per l’artista fin dai suoi esordi.
Parigi la città dell’amore, Parigi la città dell’arte, Parigi la città della moda. La capitale francese vanta, senza ombra di dubbio, svariati titoli, tutti ottenuti con il massimo dei meriti. La si studia sui libri di storia dell’arte, la si vede nelle commedie romantiche e ne si legge nei migliori romanzi. Può dunque una città così nota, versatile e – all’apparenza – ormai visitata da tutti nascondere ancora qualche asso nella manica? Ecco sei posti non turistici da vedere se non si tratta della vostra prima volta nella città della Senna e ci si è stufati di Tour Eiffel, Champs-Élysées e Place Vendôme. Oppure, sei posti da vedere se, sebbene si tratti della prima volta, non si ha intenzione di mescolarsi alla convulsa massa di turisti in coda per un macaron a 8€.
Dal 23 novembre 2024 al 9 marzo 2025, il MIC – Museo Interattivo del Cinema di Milano ospita la mostra Marcello Dudovich, Unfinished. Cinema, 1915-1933. Curata da Matteo Pavesi e prodotta da Cineteca Milano, l’esposizione rende omaggio a Marcello Dudovich, uno dei più grandi illustratori italiani e pioniere della cartellonistica pubblicitaria moderna.
Dal 23 novembre 2024 al 12 gennaio 2025, l’ADI Design Museum di Milano ospita ATM MANIFESTO – Storie, viaggi e design, una mostra unica nel suo genere. L’esposizione racconta l’evoluzione dell’Azienda Trasporti Milanesi (ATM) attraverso i suoi manifesti storici e progetti di design, mettendo in luce il ruolo fondamentale che l’azienda ha avuto nel plasmare l’identità della città di Milano.
La Triennale di Milano celebra il genio creativo di Elio Fiorucci con una straordinaria retrospettiva aperta dal 6 novembre 2024 al 16 marzo 2025. L’esposizione curata da Judith Clark con un allestimento firmato da Fabio Cherstich, rende omaggio al visionario che, a partire dagli anni Sessanta, ha rivoluzionato il mondo della moda in Italia e oltre.
“Amano Corpus Anime, the art of Yoshitaka Amano” è una mostra prodotta dal Lucca Comics & Games e curata da Fabio Viola. Rappresenta la più grande esposizione occidentale ufficiale per celebrare i 50 anni di attività dell’artista.
La Fondazione Maimeri, in collaborazione con Antonio Colombo Arte Contemporanea e Milano Painting Academy, presenta la doppia mostra personale di Michela Gibillini e Alessio Sala. La mostra sarà aperta al pubblico da giovedì 14 novembre a domenica 17 novembre 2024, dalle ore 10:00 alle ore 19:00 nella Galleria Antonio Colombo in Via Solferino 44.
Per la prima volta arriva la rassegna artistica di Niki de Saint Phalle al Mudec, dal 5 ottobre 2024 al 16 febbraio 2025