Searching: l’esordio alla regia dell’indiano-americano Aneesh Chaganty. Dal 18 ottobre al cinema

Una ragazza scomparsa, un padre disposto a tutto per ritrovarla. Sembra una storia già vista, eppure il regista esordiente Aneesh Chaganty decide di narrare la storia da un punto di vista inedito: quello dello schermo. Che quest’ultimo sia di un computer, di un cellulare, di una telecamera o di una televisione, non è influente: l’intero film è presentato attraverso “l’occhio” dei diversi dispositivi. Il protagonista David Kim è interpretato da John Cho, già attore nel film indipendente Columbus, uscito nelle sale l’anno scorso. Questi cresce amorevolmente sua figlia Margot, riprendendo e fotografando i vari momenti della sua vita.

Il protagonista interpretato da John Cho in un scena del film

La vicenda pare scorrere felicemente, fino a quando un evento tragico porterà loro via la serenità. Questo fatto cambia inevitabilmente la vita di David e sua figlia, pur non influenzandone il bellissimo rapporto. A distanza di tempo, un giorno David non riesce più a mettersi in contatto con lei. Dopo 37 ore dalla scomparsa, si decide a chiamare la polizia, la quale incaricherà la detective  Rosemary Vick, interpretata da Debra Messing, di occuparsi del caso.

Il regista Aneesh Chaganty e Debra Messing sul set

I due lavoreranno insieme alla risoluzione della vicenda. David in particolare, utilizzerà ogni medium digitale a sua disposizione per trovare notizie di sua figlia.

La sua ricerca proseguirà fino a fargli scoprire come tutto ciò a cui aveva creduto fino a quel momento era esattamente l’opposto della realtà.

Il film, presentato in anteprima al Sundance Film Festival, sarà nei cinema dal 18 ottobre.

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